Concept

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Administrator
    Posts
    485

    Status

    rRQlVl6

    In tutte le storie, i miti e le leggende c'è un fondo di verità.
    Gli antichi dèi e le loro storie facevano da primordiale spiegazione dei fenomeni che ci circondano, le avventure epiche davano un senso ad usanze, tradizioni, situazioni e contesti, ed i racconti erano spesso avvenimenti reali resi più avvincenti e impressionanti.
    Nonostante le diversità di culture e temi, tuttavia, c'è un fondo comune, un'idea che accomuna ogni leggenda, ogni mito, ogni storia di fantasia che sia mai stata narrata ha un punto comune: persone ed oggetti straordinari, capaci di eseguire miracoli, magie, gesta al di fuori dei limiti della natura.
    Ovviamente tali nozioni non hanno alcun riscontro nella realtà, servono solo ad abbellire e mitizzare un racconto eppure... Perché è presente in tutte le storie? Cosa ha instillato nell'uomo l'idea che tali prodigi possano essere in qualche modo convincenti a chi li ascoltasse?
    In tutte le leggende c'è un fondo di verità.
    Rigan Lafayette è stato un uomo molto particolare. I media non ne hanno mai parlato, ma sembra che gran parte degli alti profili dell'Europa Occidentale conoscano il suo nome. Qualcuno dice che fosse il consigliere segreto della Regina, altri lo definiscono un'inestimabile risorsa della Commissione, i più diffidenti credono sia stato fonte di grandi disordini ma tutti concordano nel dipingerlo come un uomo riservato, solitario e, sebbene misterioso, piuttosto affascinante la cui morte, una settimana fa, ha lasciato un grande vuoto non solo emotivo per diverse importanti figure politiche contemporanee.
    Non so in che modo fossi imparentato con quell'uomo, credo avesse a che fare con qualche bastardo illegittimo da qualche parte, dopotutto non si è mai sposato, e non credo di essere l'unica opzione possibile se questo fosse il caso, fatto sta che è toccato a me ereditare la sua fatiscente magione estiva nelle campagne francesi.
    È stato rovistando tra i suoi vecchi averi che ho scorto per la prima volta quella parola, che immediatamente ha catturato la mia attenzione.
    Séragarn.
    Una leggenda dimenticata, o forse trasformata nel tempo: nota come la Staffa di Circe, la Pietra Filosofale, il Libro di Thoth, il Santo Graal, il Cintamani, il Frutto Proibito...
    Il Séragarn sembra essere stato chiamato in molti modi nel corso dei secoli, ma nessuno sembra averlo mai descritto realmente in nessun testo, nessuna storia, nemmeno il suo nome sembra aver mai avuto menzione.
    Alcuni testi dicono non abbia forma, altri dicono assuma la forma congeniale a chiunque lo possegga, si dice doni conoscenza, e che doni potere, si dice che doni entrambi, o che entrambi siano la stessa cosa.
    In tutte le leggende c'è un fondo di verità, e la magia non fa eccezione.
    Una guerra segreta, combattuta da antichi ordini eruditi, in segreto, nascosti agli occhi della civiltà, alla ricerca di indizi e frammenti del Séragarn, per ottenerlo, acquisirne i doni, scoprirlo.
    Sembra tutto incredibile, impossibile da processare: perché tutto ciò è condotto in segreto? Chi c'è dietro a questa ricerca competitiva? Lafayette era una di queste persone?
    Vicino a queste scritture ho trovato un libro bizzarro, una collezione credo, vecchie figure e tarocchi dall'aria stranamente organizzata, credo Lafayette fosse un fervente collezionista, vista la vecchia moneta che ho trovato sopra la sua copertina eppure c'è qualcosa di insolito... Ogni volta che lo osservo, cominciano a riaffiorare ricordi nella mia mente, vecchie memorie che non credo dovrei ricordare, ed un impulso istintivo di esplorare in ogni suo aspetto questa assurda raccolta.
    Chi era Rigan Lafayette? Cosa stava facendo, prima di lasciarmi questo vecchio rottame? Perché sono io il suo erede? Chi sono? Cosa c'entro in tutto questo?
    Qual è il fondo di verità, in questa assurda storia?
    Il mio nome è Hannah Telwit, e oggi ho scoperto tre cose:
    La magia è reale e nota ad una minuta società segreta;
    Faccio parte inconsapevole di questa surreale guerra tra ordini esoterici;
    Il premio di questo conflitto sarà il Séragarn, l'unica vera fonte di potere.
    Da oggi sarò un bersaglio di chiunque sia alla sua ricerca, da oggi dovrò fare attenzione a non farmi notare da queste persone, da oggi dovrò scovare ed eliminare chiunque possa cercare di farlo a sua volta.
    Perché alla fine di tutta questa storia un fondo di verità c'è: quando questa guerra sarà finita, il Séragarn sarà mio.




    CITAZIONE
    Il Séragarn è un artefatto misterioso, le cui origini forma e potere sono solo vociferate senza alcuna informazione concreta e tangibile se non la certezza di fornire un'enormità di potere sotto qualche forma.
    Per questa ragione, esso è l'oggetto di contesa di qualsiasi mago, segretamente nascosti nella civiltà moderna come persone comuni, pronti a darsi battaglia in qualsiasi momento dovessero uscire allo scoperto.
    Il progetto si pone l'obiettivo di permettere ai giocatori di controllare i maghi alla ricerca del Séragarn, cercando indizi sulla sua acquisizione, su sue parti e su chi altri potrebbe ostacolare questa ricerca.
    I personaggi dovranno dunque smascherare i propri nemici mentre indagano discretamente per potersi avvantaggiare nella corsa più lunga della storia umana.
    A far loro da supporto, potranno usufruire di un potente grimorio, un libro contenente numerose carte, oggetti di inestimabile valore generati dal potere del Séragarn in grado di lanciare incantesimi che nessun mago, attraverso i propri strumenti regolari, sarebbe in grado di eseguire.
    Starà ai giocatori decidere quali carte custodire all'interno del proprio libro, e quale uso vorranno farle, costruendo un'esperienza di deckbuilding dalle atmosfere misteriose
     
    Top
    .
0 replies since 12/3/2019, 15:47   29 views
  Share  
.